MARIA CRISTINA CARLINI
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MARIA CRISTINA CARLINI
Scultrice
Maria Cristina Carlini fin da giovane nutre la passione per la ceramica, un amore che l’accompagna per tutta la vita e punto di partenza per esprimersi con materiali diversi quali grès, ferro, lamiera, acciaio corten, legno di recupero.
Nei primi anni Settanta si trasferisce a Palo Alto in California dove frequenta il California College of Arts and Craft e si avvicina corrente artistica New Ceramics; in seguito vive a Bruxelles dove continua a sperimentare le tecniche legate al grès che prosegue al suo ritorno in Italia.
La sua forza consiste nell’instancabile ritorno alla terra; molto rappresentative sono le sculture monumentali in cui unisce il ferro al grès dando vita a un connubio personalissimo e indissolubile.
Maria Cristina Carlini ha esposto in numerose mostre personali e collettive in diverse sedi pubbliche e private internazionali. Le sue sculture monumentali sono presenti in permanenza in tre continenti: Europa, America e Asia.
Numerosi libri testimoniano l’intensa attività artistica di Maria Cristina Carlini; hanno scritto di lei affermati critici quali: Paolo Campiglio, Luciano Caramel, Guo Xiao Chuan, Claudio Cerritelli, Vittoria Coen, Martina Corgnati, Philippe Daverio, Gillo Dorfles, Carlo Franza, Maria Fratelli, Chiara Gatti, Flaminio Gualdoni, Paolo Levi, Yacouba Konaté, Frédérique Malaval, Laurence Pauliac, Elena Pontiggia, Cortney Stell.
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